Caffè con BariMakers: Piero Boccadoro
Parte una nuova serie, in cui conosceremo meglio i tutor che ci accompagneranno nei futuri corsi di BariMakers. Il nostro primo ‘caffè’ è con il nostro Presidente e Fondatore, Piero Boccadoro. Buona lettura!
Ciao, Piero, e benvenuto a questo primo ‘Caffè con BariMakers’. Entriamo subito nel vivo! Dacci un po’ di informazioni su di te, partendo dal profilo professionale: di cosa ti occupi, e quali sono le tue principali competenze?
Al momento sono PhD Student in Ingegneria Elettrica e dell’Informazione presso il Politecnico di Bari. Mi occupo di protocolli di comunicazione per l’Internet of Things. Dopo aver studiato le reti di sensori wireless ho iniziato a studiare le comunicazioni tra Droni e i paradigmi di comunicazione per l’evoluzione di Internet come la conosciamo oggi. Nasco Ingegnere Elettronico, progettista di schede integrate ma nel corso degli ultimi anni ho sperimentato la programmazione su microcontrollore. Prima ancora, per 5 anni sono stato autore di riviste di settore e Capo Redattore di Elettronica Open Source.
E dal punto di vista personale? Cosa rappresenta per te l’esperienza di tutoring?
Da quando ero studente mi sono sempre divertito a spiegare concetti anche complessi in maniera semplice. Questa passione, maturata nel tempo, è oggi una delle sfide che quotidianamente provo a vincere. Ritengo che la necessaria passione e il relativo impegno siano la chiave per il successo in una sfida come questa.
Descriviti in una frase.
Vola solo chi osa farlo.
Il nome del corso che stai proponendo?
Hacking Arduino Esplora.
Parliamo un po’ del corso! Da dove nasce l’idea?
L’idea nasce dal fatto che i controller per i videogiochi ormai sono tutti senza fili. Al di là delle console che eliminano i joystick/joypad o dell’utilizzo dei visori ad infrarossi, un controller wireless da una libertà di movimento e un feedback tutti diversi. L’idea di farlo con una scheda pensata per il making è vincente perché permette a tutti di partire da quel risultato e creare qualcosa di completamente nuovo. L’unico limite sarà la fantasia.
Di cosa tratterà?
Parleremo di Arduino, di hacking, di Bluetooth, di IoT e di… tanto, tanto divertimento.
Elenca tre motivi per i quali il tuo corso DEVE essere seguito.
Imparare, creare, inventare.
Cosa ti aspetti rimanga del corso, sia a te, sia ad i tuoi studenti?
L’entusiasmo. E la gioia nel fare le cose insieme. Accrescendo le proprie capacità ed il desiderio di confrontarsi.
Bene, e per questo primo ‘Caffè con BariMakers’ è tutto. Vi aspettiamo per il prossimo, di cui sarà protagonista un’altra vecchia conoscenza di BariMakers, Angelo Cardellicchio!
Tenete sempre d’occhio la pagina dedicata alla Didattica sul sito de “La Scuola Open Souce”. Con loro che, in questo 2018, faremo tante cose.